mercoledì 5 agosto 2015

La Troll Partoriente


Hague M.


"Nell'anno 1660, quando io e mia moglie eravamo nella mia fattoria (faboderne), che è ad un quarto di miglio dalla parrocchia di Ragunda, seduti a parlare un poco nel primo pomeriggio, venne alla porta un piccolo uomo che chiese a mia moglie di andare ad aiutare sua moglie, che proprio in quel momento stava partorendo. Il ragazzo era di piccole dimensioni, di carnagione scura e vestito con vecchi abiti grigi. Mia moglie ed io sedemmo per un istante a chiederci di quell'uomo, perché eravamo consapevoli che si trattava di un Troll ed avevamo sentito dire che costoro, chiamati dai contadini Vetter (Spiriti), erano soliti abitare nelle fattorie quando la gente le lasciava al tempo del raccolto.
Ma, quando egli ebbe ripetuto la sua richiesta quattro o cinque volte e noi avemmo pensato a quale male la gente di campagna dice di avere sofferto a volte a causa dei Vetter quando è capitato loro di imprecare contro di loro o di mandarli all‟inferno con parole incivili, presi la risoluzione di leggere alcune preghiere su mia moglie e di benedirla, dicendole di andare con lui in nome di Dio. Lei prese con sé in tutta fretta alcuni vecchi panni di lino ed andò con lui, mentre io rimasi seduto là.
Quando ritornò, mi disse che quando uscì dalla porta con l'uomo le parve come se per lungo tempo l'avessero trasportata nel vento ed era così giunta ad una stanza, ad un lato della quale vi era una piccola stanza oscura in cui la moglie giaceva a letto molto addolorata. Mia moglie andò da lei e, dopo un poco, la aiutò fin quando non mise alla luce il bambino nello stesso modo degli altri esseri umani.
L'uomo allora le offrì del cibo e, quand'ella rifiutò, la ringraziò e la accompagnò fuori. Venne quindi riportata qui allo stesso modo nel vento e dopo poco era di nuovo alla porta, giusto alle dieci in punto. Nel frattempo, una quantità di pezzi vecchi e ritagli d'argento vennero posati su uno scaffale del salotto e mia moglie li trovò il giorno seguente quando andò a rigovernare la stanza. Si suppone che siano stati lasciati là dai Vetter. Questo è in verità accaduto ed io ne sono testimone scrivendo il mio nome.
Ragunda, 12 aprile 1671
Pet. Rahm."

Bauer J.


Leggenda nordica raccolta dai Grimm, citata da Thomas Keightley in "Fate nordiche, francesi e medievali".

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